lunedì 24 maggio 2010

In acqua

Si torna in acqua. PatuPatu è rientrata in acqua la scorsa settimana, dopo un po' di tempo a terra speso in lavori di carenaggio (siamo finalmente quasi riusciti a rendere la carena liscia, nonostante i molti strati di antivegetativa) e di risistemazione di alcuni elementi della cabina: un pagliolato ripulito e riverniciato, le viti del mobilio rimesse dove non c'erano più, la sentina riverniciata, un tambuccio risistemato, un pezzetto del sandwich della coperta rinforzato e così via (tutto lavoro fatto da Franco).

Il mio rientro in acqua però non è stato con PatuPatu, ma con una canoa gonfiabile. E' una delle novità di quest'anno, dovrebbe servire un po' come tender e un po' come mezzo per esplorare i luoghi dove PatuPatu non può arrivare, fiumi, laghi e mari lontani - quelli a cui si arriva soltanto con l'automobile o con l'aeroplano. Intanto, ieri, abbiamo iniziato con un laghetto vicino Roma (Martignano, che essendo di origine vulcanica si rivela al primo sguardo, senza molto da esplorare)... la canoa funziona. Le mie mani invece si sono riempite di vesciche.