venerdì 27 giugno 2008

Patupatu, alessandra e i bambini, un vecchio film

In inverno, con poco vento, di fronte a Fiumicino

PatuPatu è ormai in acqua, da sola

Ormai da tre settimane e forse più PatuPatu è stata varata e si trova nelle acque di Fiumara, ormeggiata sull'isola che è al centro del Tevere.

Prima del varo è stata qualche mese a terra, sono state cambiate tutte le prese a mare, sono stati rafforzati e riverniciati i due passauomo, cambiata una delle pompe di sentina (quella a mano), riparato un piccolo strappo sulla base della randa, revisionata la zattera dell'autogonfiabile e così via tanti altri lavori.

Io però sono stato in grado di vederla solo qualche ora: di fretta per riarmare le vele e aiutare Franco in qualche lavoretto finale e poi per una breve uscita, senza poter uscire dal fiume a causa dell'onda che si forma sulla barra alla foce.

Franco è riuscito ad uscire dal fiume e ad issare le vele. Ma PatuPatu aspetta ancora che venga la possibilità di prendere il largo. Quest'estate forse i venti la porteranno prima alle isole pontine, poi all'Elba.

martedì 3 giugno 2008

Navi del futuro: il ritorno della vela

La crescita dei prezzi dei prodotti petroliferi è uno dei fattori dello sviluppo di nuove modalità di propulsione per navi e imbarcazioni. Tra le idee in via di sviluppo c'è l'uso di vele "volanti" (skysails) per le navi e l'uso di vele rigide formate da pannelli solari (così da usare il vento quando c'è e il sole quando cala). http://www.sail-world.com/australia/Merchant-ships-and-superyachts---the-age-of-sail?/39943
Per le imbarcazioni da diporto si stanno stanno invece progettando propulsori elettrici, le cui batterie sono ricaricate dai giri dell'elica quando navigano a vela (http://blog.yachtandsail.it/post/1010/vismara-v54-hybrid) o dalla doppia propulsione diesel-elettrica (http://www.matternetwork.com/2006/12/diesel-electric-hybrid-yachts-set.cfm).