giovedì 10 luglio 2008

Ponza


PatuPatu ha cominciato le navigazioni estive, con un giro di qualche giorno a Ponza. Io non c'ero, ma c'era Franco - che di PatuPatu è coarmatore - con tre amici. Un giro divertente e pieno di vento, con una sorpresa finale.
Franco lo ha raccontato così:

"Ore 5 del 4 luglio, patu Patu molla l'ormeggio sul Tevere e si avvia verso il mare. Sembra ci sia poco vento ma quando arriviamo alla foce subito scopriamo un bel sud-est giusto in faccia. Mano di terzaroli e proviamo ad andare ma è impossibile fare 60 miglia in quel modo. Si torna indietro e si attende fino a quando alle 16 il vento inizia a girare da Sud-Ovest. E' un'attimo tutte le barche che dovevano partire mettono il naso fuori e si crea un bel trenino diretto a Ponza. Via i terzaroli, sulla barca siamo in quattro di cui 3 praticamente non sono mai saliti in barca, e si va. Con l'arrivo del buio riprendo una mano, mano santa perchè durante la notte il vento rinforza e si mette di NW. Andiamo come treni. Arriviamo al traverso di Palmarola verso le due di notte, il mare è aumentato e quando l'onda sfila davanti alla barca non vedo più le luci della costa ponzese. Non so se passare tra Zannone e Ponza ma il faro di Zannone non si vede, oppure infilarmi nel canale tra Palmarola e Ponza. Mi guardo intorno e vedo tutte le lucine delle barche che vanno verso Palmarola a ridossarsi... allora ci vado anch'io. Sotto l'isola il mare si placa ma il vento fischia bene. Il mio equipaggio si è ridotto ad uno perché gli altri due sono sotto in preda la mal di mare. Accedo il motore e do il timone in mano al superstite calo la randa, preparo l'ancora riprendo il timone e sommariamente rendo edotto il mio coequipier su come si da fondo all'ancora. Il malcapitato è timido e il primo tentativo va a vuoto allora mi gioco l'opzione vocesimonlorenzonesca ed urlo ordini perentori facendo alzare anche i due stesi sottocoperta. L'opzione funziona e ci godiamo l'alba a Palmarola. Il resto dei giorni è uno spasso tranne quando decidiamo di stere in porto una notte. Ricordandomi dei prezzi di Ponza telefono a Khaled (La Fenicia) dove circa 4 anni fa avevo ormeggiato con 45 E. (9,50 mt di barca). Quando col sorriso smagliante gli chiedo quanto si paga e mi spara 14 E al mt per poco non crollo e dopo contrattazione arriviamo a 12 E. Per un pontile senza docce e senza servizi ma, come ha tenuto ad informarmi Khaled, tutto aumenta! Sono dei bastardi e più bastardi quelli che lo permettono.
Infine lunedì 8 alle 20, antipando di 12 ore, ritorniamo perché il bollettino da SO sino all'alba e poi O e NO. La navigazione va liscia fino ad Anzio poi entra l'ovest che inizia ad aumentare e con lui le onde, il bolettino da burrasca in corso sul tirreno sett da ovest e forse questo spiega la grandezza delle onde, la barca fila che è una bellezza poggiandosi dolcemente su un fianco quando scende dalle onde. Questa volta la rotta è stata ben calcolata e il tenermi su di circa 15° rispetto alla rotta diretta mi permette di poggiare quando il vento inizia a ruotare da NW. Entro in contatto visivo col faro di Fiumicino e qui inizia il rovello entrare non entrare? Quando a circa 1/2 miglio il dente del di terra dove sta il faro spiana un po' il mare decido di entrare ma vedo che la barra copre praticamente tutto lo specchio del fiume. Decido lo stesso di entrare. Tutti indossano i salvagenti, chiudo la barca ermeticamente (si fa per dire) così se si
dovesse traversare non si riempirebbe d'acqua e vado. All'arrivo del frangente la barca si impenna di poppa e inizia la planata, vibra come le finestre di casa mia quando passano i camion, velocità pazzesca, fiocco a riva, motore acceso e leva in mano per accelerare quando serve, ai lati due muri d'acqua manco fossimo un motoscafo, ma va dritta come una spada. Siamo dall'altra parte, mi tremano le gambe, lascio il timone e mi bevo un bicchiere d'acqua.
Qualcuno mi aveva raccontato la situazione, qualcuno dicendo anche che è più l'impressione che altro... io mi sono impressionato e credo che non lo farò mai più.

BV a tutti
Franco"

1 commento:

Pergus ha detto...

Si meglio non farlo, qualcuno c'ha lasciato la barca altri la pelle.